Siamo felici di segnalare l’uscita di Colore, semiologia, televisione di Emilio Garroni, testo fino ad oggi inedito, destinato alla sola circolazione interna su commissione, nel 1978, della RAI.
Il volume, a cura di Maurizio Ricci per Mimesis Edizioni, è accompagnato da una ricca prefazione di Paolo D’Angelo e un’accurata postfazione di Maurizio Ricci, utili a guidare il lettore alla luce del lavoro svolto dal filosofo nei panni non solo del semiologo, ma anche del giornalista, presentatore e curatore di programmi culturali per la RAI.
In appendice al testo, infine, la bibliografia completa degli scritti di Emilio Garroni curata da Andrea D’Ammando.
“Non pensate che qui io abbia in mente soltanto l’immagine televisiva “d’arte” e che mi preoccupi esclusivamente dei risultati espressivi di opere che debbono essere ritenute tutto sommato eccezionali. Questo sarebbe un modo sbagliato di affrontare un problema che nasce in
prima istanza non nei riguardi dell’opera eccezionale, ma piuttosto nell’ambito della comunicazione di massa. […] uno dei nostri scopi dovrebbe essere appunto quello di sottrarre il comune prodotto televisivo alla degradazione della casualità, che è poi scelta di un gusto e di una capacità comunicativa media, regressiva e in fin dei conti addirittura reazionaria“.
Emilio Garroni
Colore, semiologia, televisione
